
Ci rendiamo conto che ancora non si è compresa l’importanza di sostenere, ad ogni livello, la ricerca scientifica in generale e quella per il diabete tipo 1 in particolare. A cento anni dalla invenzione dell’insulina dobbiamo agire per continuare a lavorare e superare gli ostacoli che si frappongono a terapie efficaci ed efficienti volte a curare effettivamente il diabete, a scongiurare la comparsa delle complicanze e rendere meno complicata la gestione della terapia, l’aderenza ai trattamenti e rendere meno frustrante la vita con la malattia.
Tutto vero ma cosa si deve fare?
Si deve fare più ricerca. Per una ragione molto semplice: per testare la sicurezza nell’uomo di un trattamento terapeutico occorrono 10 anni, quindi con 10 ricerche in corso d’opera a livello clinico i margini di fallimento sono notevoli mentre con 100 ricerche il livello di riuscita può guadagnare risultati.
Infatti, non è un caso che studi avviati dieci dodici anni fa comincino a dare risultati che lasciano ben sperare per la prevenzione del diabete tipo 1, il contenimento della flogosi nelle prime fasi dell’esordio, in alcuni gruppi e fenotipi della malattia.
Il sostegno alla ricerca, a più ricerca, come AGD Bologna lo stiamo svolgiamo da anni, sia tramite la raccolta fondi che con l’opera di sensibilizzazione e divulgazione informativa di quanto si sta facendo, è importante e necessario per fare ricerca non una volta solo, ma 100 1000 e più studi qui e in ogni lato del pianeta.
Per sconfiggere la malattia.
Aiuta la ricerca.