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Insulina: il suo futuro è intelligente?

white plastic bottle on brown wooden table
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Sembra proprio di sì, almeno a giudicare dalle mosse delle due regine del settore: Novo Nordisk e Lilly.

La prima, Novo Nordisk, l’anno scorso aveva annunciato che ricercatori dell’Università di Copenaghen e l’azienda biotecnologica Gubra avevano sviluppato una nuova molecola di insulina che renderà la regolazione della glicemia più facile e più sicura per le persone con diabete di tipo 1.

I ricercatori dell’Università di Copenaghen e l’azienda biotecnologica Gubra hanno sviluppato una nuova molecola di insulina che, in futuro, garantirà ai diabetici la giusta quantità di insulina.

Ora anche l’altra multinazionale, la Lilly ha aperto una nuova frontiera per il diabete, entrando pure nel capitolo “l’insulina “intelligente”

“L’insulina sensibile al glucosio è la prossima frontiera e ha il potenziale per rivoluzionare il trattamento e la qualità con diabete migliorando sia l’efficacia terapeutica che la sicurezza della terapia dell’insulina”, ha affermato Ruth Gimeno, vicepresidente, ricerca sul diabete e cliniche presso Lilly. “Il programma di insulina sensibile al glucosio di Protomer, basato sulla sua piattaforma proprietaria di ingegneria molecolare dei sensori proteici (Meps), sta mostrando notevoli promesse e Lilly è entusiasta di migliorare la nostra pipeline per il diabete con la tecnologia innovativa dell’azienda” .

E per fare tutto questo Lilly hai investito un miliardo di dollari per acquisire la Protomer. Non sono brustolini.

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