
Il diabete di tipo 1 è caratterizzato dalla distruzione autoimmune della massa di cellule beta pancreatiche. Con l’avvento della terapia insulinica un secolo fa, il diabete di tipo 1 è passato da una malattia progressiva e fatale a una che richiede un’autogestione complessa per tutta la vita.
La sostituzione della massa di cellule beta perse attraverso il trapianto si è dimostrata efficace, ma l’offerta limitata di donatori e la necessità di immunosoppressione permanente limitano l’uso diffuso.
Un gruppo di ricercatori de principali istituti di ricerca nel campo del diabete tipo 1 a livello USA e mondiale, ha pubblicato su Lancet Diabetes and Endocrinology lo scorso 1 settembre 2021 una ricognizione dei principali aspetti e campi diretti a sviluppare una o più cure per il diabete tipo 1, mettendo in evidenza i progressi incrementali negli ultimi 20 anni e le sfide rimanenti negli approcci di medicina rigenerativa per ripristinare la massa e la funzione delle cellule beta nel diabete di tipo 1.
Lo hanno riassumendo il ruolo delle isole endocrine nell’omeostasi del glucosioe come questo è alterato nella malattia. Quindi affrontando la potenziale capacità rigenerativa delle cellule delle isole rimanenti e l’utilità delle cellule -simili derivate dalle cellule staminali per ripristinare la funzione delle cellule beta. Gli scienziati concludono la ricognizione con approcci di ingegneria tissutale che potrebbero migliorare l’ attecchimento , la funzione e la sopravvivenza delle terapie di sostituzione delle cellule beta.
I ricercatori autori dell’elaborato sono:
Nicole AJ Krentz PhD aProf Lonnie D Shea PhD bProf Mark O Huising PhD c dProf James AM Shaw PhD e funDivisione di Endocrinologia, Dipartimento di Pediatria, Stanford University School of Medicine, Stanford, CA, USABDipartimenti di ingegneria biomedica, ingegneria chimica e chirurgia, College of Engineering and School of Medicine, Università del Michigan, Ann Arbor, MI, USACDipartimento di Neurobiologia, Fisiologia e Comportamento, College of Biological Sciences, University of California, Davis, Davis, CA, USADDipartimento di Fisiologia e Biologia delle Membrane, Scuola di Medicina, Università della California, Davis, Davis, CA, USAeIstituto di ricerca clinica e traslazionale, Università di Newcastle, Newcastle upon Tyne, Regno UnitoFInstitute of Transplantation, Freeman Hospital, Newcastle upon Tyne Hospitals NHS Foundation Trust, Newcastle upon Tyne, Regno Unito